Una progettazione attenta e minuziosa è il fulcro di ogni lavoro ben riuscito e della soddisfazione del cliente. Consapevoli di questo, noi di Dolmen riserviamo un’attenzione particolare a tutta la fase di consulenza iniziale che ci vede al fianco del committente o dell’architetto per la scelta della tipologia di porta automatica più idonea al tipo di costruzione, alla funzione (via di fuga o no) e al flusso di traffico pedonale previsto. Ma la fase successiva, ossia la progettazione, ha un ruolo fondamentale affinché tutto il lavoro venga svolto nel migliore dei modi, senza intoppi: il team tecnico di progettisti Dolmen “eredita” dai consulenti commerciali l’incarico e, dopo le rilevazioni di rito, realizza il progetto, studiando in dettaglio ogni singolo elemento della porta.
Soluzioni su misura: il caso “Gare de Mons” in Belgio
Non solo progetti con porte standard: i nostri prodotti e gli azionatori TORMAX che utilizziamo per movimentare le nostre porte hanno caratteristiche tecnologiche innovative e garantiscono performance molto elevate, per questo vengono spesso scelti per realizzare soluzioni ad hoc e per rispondere ad esigenze architettoniche particolari. È il caso, ad esempio, del progetto “Gare de Mons”, la stazione ferroviaria multimodale di Mons in Belgio, progetto architettonico ideato dall’Archistar ed ingegnere ispano-svizzero Santiago Calatrava, dove nulla è standard e tutte le porte sono state progettate dai nostri tecnici con un grado di dettaglio e approfondimento eccezionale.
L’imponente edificio ferroviario che collegherà due aree della cittadina belga, originariamente disconnesse, sarà non solo uno snodo di traffico importante ma avrà numerosi locali ed esercizi commerciali e diventerà simbolo di sinergia tra cultura e tecnologie all’avanguardia per la città.
Entriamo nel progetto
L’incarico che ci è stato affidato prevedeva la fornitura e posa di 27 porte manuali a due ante battenti curve da installare nella parte centrale dell’edificio, in una galleria composta da singole campate con negozi, bar, biglietterie e altre strutture di servizio. In più ci siamo occupati dei 2 ingressi automatici principali alla stazione, versante nord e sud, anch’essi voluti con design a battente curvo e composti da 3 porte automatiche (una centrale a battente doppia anta e due laterali ad una singola anta battente).
I nostri progettisti hanno realizzato un progetto 3D nativo. La curvatura delle ante ha implicato un importante ragionamento concettuale geometrico di partenza: lo studio non si è basato sul sistema di riferimento cartesiano con dimensioni lineari (altezza x larghezza x profondità), ma trattandosi di porte curve, tutto è stato studiato sulla base della curvatura, facendo ricorso al sistema di riferimento polare (altezza x angolo x raggio). Tutte le dimensioni sono state parametrizzate con variabili che cambiavano a cascata e questo ha permesso di rendere più prevedibile il risultato finale, riducendo al minimo la possibilità di errore in progettazione e disegno.
Impressionante grado di dettaglio
Il flusso di progettazione è stato di tipo “top-down”: i nostri progettisti sono partiti dal 3D con le misure generali degli ingombri rilevati sul campo per arrivare al dettaglio, studiando e progettando ogni singolo pezzo, non solo del telaio perimetrale e del vetro, ma anche di tutta la componentistica commerciale (es. maniglie, serrature, cerniere ecc.) e fino alle singole viti.
È stato un lavoro complesso e molto minuzioso che ha permesso, però, di studiare ogni più piccolo dettaglio, di ottenere una lista esaustiva del fabbisogno necessario e ridurre i problemi in fase di montaggio delle ante.
Anche il posizionamento degli accessori ha richiesto uno studio approfondito, soprattutto considerando l’aspetto della sicurezza: per il corretto posizionamento dei sensori su questo tipo di porte a forma curva i progettisti hanno effettuato delle proiezioni del campo di copertura del laser nello spazio antistante le porte. Questo per garantire la totale sicurezza a tutti gli utenti che attraverseranno gli ingressi quotidianamente. Infine, grazie all’esploso delle porte è stato possibile ottenere tutti i dettagli necessari per la posa corretta.
Anche il fattore estetico ha avuto il suo peso: per gli ingressi automatici sono stati scelti azionatori TORMAX 1401 altamente performanti incassati nel pavimento, quindi assolutamente invisibili.
L’attenta progettazione di ogni elemento, le scelte dei migliori fornitori di materiali e la realizzazione attenta e minuziosa del nostro personale, sono garanzia di un prodotto di qualità, creato per offrire funzionalità, efficienza e resistenza nel tempo, oltre naturalmente ad un elevato grado di sicurezza.