Negli ultimi anni, i ritmi frenetici della quotidianità hanno convinto molte persone a trascorrere le proprie vacanze in luoghi di relax e benessere, sia d’inverno che d’estate. I soggiorni in centri wellness, terme o hotel con Spa sono così diventati una valida alternativa alle blasonate mete solo mare o solo montagna.
La progettazione di questi luoghi tanto richiesti deve contemplare tantissimi aspetti, ma certamente la piscina rappresenta il fulcro, perché è intorno ad essa che solitamente si concentra la zona relax. Molto spesso si decide di collegare tra loro le piscine interne ed esterne attraverso porte automatiche scorrevoli, soluzioni eccellenti per rendere fluido il passaggio da dentro a fuori senza dover necessariamente uscire dall’acqua. Il design che si privilegia è frameless, ossia porte con ante interamente in vetro, senza profili, che permettono di fondere i due spazi. In questi ambienti così particolari è però davvero fondamentale non fermarsi solo al design ma considerare anche altri aspetti non visibili ad occhio nudo, ma che hanno un’importanza notevole, soprattutto per garantire alte prestazioni, sicurezza e una lunga vita alla porta.
Soluzioni specifiche per ambienti particolari
In ambienti così umidi, infatti, non è possibile installare i classici componenti di una porta automatica tradizionale. Dolmen da sempre è al fianco dei progettisti e in questi casi li guida nella scelta di un sistema di azionamento certificato IP65 o IP68. Cosa significa? Significa che l’azionatore TORMAX installato sulle nostre porte viene inserito in uno speciale box di acciaio inox altamente performante che protegge da getti d’acqua e polvere tutte le parti soggette a ripetute sollecitazioni.
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